RISPARMIO ENERGETICO: ELETTRODOMESTICI A BASSO CONSUMO
RISPARMIO ENERGETICO: ELETTRODOMESTICI A BASSO CONSUMO
Il risparmio energetico è sempre più una priorità per una struttura alberghiera. Gli alberghi hanno forti esigenze energetiche e diventa di conseguenza fondamentale ottimizzarne i consumi per ottenere un risparmio energetico.
L’aumento del costo dell’energia degli ultimi anni ha portato a valutare importanti aggiornamenti nel settore alberghiero. Adottando particolari misure di risparmio energetico è possibile ridurre i consumi in albergo e di conseguenza le spese di gestione della struttura.
Un’importanza fondamentale assumono in una struttura gli elettrodomestici a risparmio energetico. Gli elettrodomestici a basso consumo sono quelli che, per un determinato utilizzo, consumano la minor quantità di energia possibile.
Come riconoscere gli elettrodomestici a basso consumo? Il nostro miglior alleato è l’Energy label, l’etichetta energetica applicata su di essi, un avviso applicato su quelli che richiedono più energia per il loro funzionamento: frigoriferi e congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, forni elettrici, condizionatori d’aria, etc. L’etichetta energetica indica la quantità di energia consumata da questi apparecchi, indicando la categoria di efficienza del prodotto rappresentata tramite delle lettere: la A è la più efficiente (indicata anche tramite il colore verde), ed in alcune marche viene indicato anche il minore o maggiore livello di efficienza per quella categoria, da A+, A++ e A+++, la più efficiente.
Poi il livello di efficienza va diminuendo, passando per la B, C, D, E, F fino alla G, per le apparecchiature meno efficienti indicate anche tramite il colore rosso. Con l’avanzamento dei programmi di efficienza energetica, i prodotti appartenenti a questi ultimi livelli dovrebbero sparire completamente dal mercato finchè non saranno venduti solo quelli a basso consumo.