Riposare bene è fondamentale per vivere bene. La scelta del materasso giusto è importante per garantire un buon riposo. Sostegno, traspirazione, temperatura e igiene sono le caratteristiche da valutare nella scelta di un materasso.
La prima regola da seguire nella scelta di un buon materasso è il grado di elasticità e supporto. I materassi di ultima generazione permettono di far dormire comodamente sullo stesso materasso persone dalle caratteristiche fisiche molto diverse. Si costruisce il materasso con un concetto di elasticità progressiva: la persona leggera troverà un certo tipo di risposta, quella pesante ne troverà un’altra. Studi scientifici hanno stabilito che il grado di rigidità ottimale sia quello medio rigido. Se il materasso è troppo morbido sprofondiamo, assumendo posizioni scorrette che alla lunga sono dannose. Diversamente un materasso molto rigido non va altrettanto bene, perché c’è il rischio di avvertire il formicolio in quanto la circolazione non è agevolata.
Un altro fattore da valutare nella scelta è la traspirazione corporea, anche perché si perdono molti liquidi durante il sonno. Abbiamo bisogno di materassi in grado di favorire la traspirazione e di cedere molto velocemente questo eccesso di accumulo, negativo per la nostra salute, attraverso una ventilazione costante. Inoltre, non dobbiamo dimenticare che un materasso umido è l’habitat ideale per la proliferazione di acari e di batteri.
Le regole d’igiene da seguire per mantenere in buono stato il materasso è innanzitutto aerarlo quotidianamente lasciandolo scoperto con la finestra aperta un quarto d’ora. Ruotarlo testa-piedi periodicamente per migliorare l’assestamento delle imbottiture. Evitare di bagnarlo, magari nel tentativo di cancellare macchie. L’acqua penetra e ristagna. Vietato usare il vapore per pulirlo. Usare l’aspirapolvere a bassa frequenza e poi si possono lavare le coperture. Un materasso poi indicativamente va cambiato ogni sette-dieci anni per ragioni igieniche.